Le attività di accoglienza comprendono l’orientamento del migrante, supporto psicologico, inserimento in famiglie ospitanti soprattutto nel caso di minori non accompagnati, formazione di queste famiglie e continue visite di monitoraggio per verificare il buon andamento del progetto. Spesso sono giovanissimi i ragazzi che passano la frontiera in cerca di possibilità di vita migliori: per questa ragione, è importante anche sviluppare un programma educativo che comprenda sia attività ricreative come danza, sport o arte, ma anche corsi professionalizzanti che aiutino i più grandi a entrare nel mondo del lavoro. A fianco di queste attività, le attività di sensibilizzazione contribuiscono ad attenuare gli scontri in un contesto così multiculturale e di instabilità sociale marcata.