5° Puntata – Colombia 2002: LA CULTURA OLTRE LA VIOLENZA
“Una delle situazioni più complesse che mi ritrovai a vivere fu in Colombia, ad Armenia, dove costruimmo una Casa Famiglia per il recupero di bambini con problemi molto gravi, ex guerriglieri e tossicodipendenti, a cui cercammo di dare cure e assistenza specializzata. Insieme ad AGAPE, c’era un sacerdote colombiano conosciuto in Italia, padre Hernando, che ci introdusse al vissuto di questi bambini e alla necessità di farli vivere lontani dalla droga e dalla strada.
Meritavano una vita serena, lontani dal passato traumatico di cui ancora portavano evidenti segni. La zona era ad alto rischio sismico e la struttura doveva essere costruita ad hoc, ma le difficoltà maggiori le incontrammo da un punto di vista culturale. Non era facile coesistere in un contesto così complesso e gli sforzi per unire le nostre tradizioni a quelle dei bambini accolti furono tanti ma allo stesso tempo fu un processo spontaneo.
Ad esempio, un giorno spiegammo come conservare la carne del maiale disossando la carne, preparando salsicce e facendo lo strutto. In quell’occasione, una decina di persone venne per imparare questi nuovi metodi di conservazione degli alimenti e mi sentii particolarmente rincuorato per essere riuscito a fare del bene nonostante le difficoltà. Quando le persone si uniscono e si aggregano in modo spontaneo, significa che si è riusciti a creare una relazione vera, fondata sul rispetto reciproco.”
Mario Verardi