Alcuni bambini di Casa Patrick della Pediatria di Kimbondo hanno cominciato a frequentare un nuovo centro appena fuori la pediatria finanziato da Elikia Na Biso e Moninga:
“Il centro Elikia non è una scuola “normale”, dobbiamo toglierci dalla testa l’idea che a scuola si viene per imparare a scrivere e a leggere.
L’obiettivo principale per questi bambini è imparare ad essere autonomi, far crescere la confidenza in loro stessi, imparare a comunicare con le proprie risorse e capacità. Sono cresciuti nascosti in casa, taciuti, ricoperti di vergogna. Avere un luogo dove sanno di essere accolti e amati così “perfettamente imperfetti”, con le loro fragilità e la loro Bellezza, è il primo passo per un percorso che mi auguro sia il più lungo possibile.
In queste settimane abbiamo incontrato personalmente tutte le famiglie dei bambini e dei ragazzi, chiedendo loro di condividere la storia dei loro bimbi. Per alcuni era la prima volta, nessuno prima d’ora gli aveva chiesto di parlare di loro, nessuno aveva mai dato importanza alle storie così piene e così incredibili dei loro figli. Alla fine di ogni incontro uscivano dalla stanza ringraziandoci per il tempo che gli abbiamo dedicato. Partendo poi dalla storia di ognuno abbiamo e stiamo cercando di porre degli obiettivi personali per ognuno di loro, percorsi individuali così che ogni bimbo si senta valorizzato al meglio e possa crescere in serenità.
L’incontro con i genitori ha segnato un passo importante, da lì a qualche giorno le domande di iscrizioni sono aumentate a dismisura. In poche settimane il numero dei bimbi si è raddoppiato e credo continuerà per un po’ di tempo ancora.”
Emanuela Posa, cooperante