Un pozzo per Kikwit

Dal 2015, AGAPE collabora con i frati Giosefiti di Kikwit che gestiscono alcune scuole dell’area, e a cui sono iscritti oltre 3.000 bambini. Dopo averli supportati nella ristrutturazione di un centro sociale, ora abbiamo avviato con loro e con l’associazione MONINGA, la realizzazione di un pozzo per garantire acqua potabile ai bambini e alle loro famiglie.

Com'è nato il progetto

Il progetto nasce dal nostro costante contatto con Frate Kipoy, superiore generale dei Giosefiti, ormai da molti anni amico di AGAPE. La sua segnalazione sui crescenti problemi di salute che avevano i bambini, ci ha spinti a trovare una soluzione coinvolgendo anche MONINGA. Questa ha dato immediatamente la sua disponibilità e insieme abbiamo iniziato a lavorare per reperire le risorse necessarie. Insieme a noi, l’associazione congolese Corpus Sana e Bambini nel Mondo si sono rese disponibili a impostare percorsi di formazione e sensibilizzazione ai bambini e alla popolazione locale su igiene e salute.

IL CONTESTO

L’acqua potabile disponibile a Kikwit non è in grado di servire la popolazione, che è oltretutto in rapida crescita. Nel quartiere di Massamba, in particolare, non c’è alcun tipo di infrastruttura che possa sopperire al fabbisogno. Questa assenza porta la popolazione ad attingere l’acqua direttamente dai fiumi locali, che spesso sono contaminati da rifiuti, batteri e agenti chimici, o dall’acqua piovana stagnante.

BAMBINI SENZA ACCESSO ALL’ACQUA POTABILE
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Le conseguenze della mancanza di acqua potabile

La popolazione, oltre a soffrire delle normali patologie dovute all’acqua contaminata, sta sviluppando disturbi renali e gastrointestinali sempre più acuti. Questo porta le famiglie ad allontanarsi anche di molti chilometri in cerca di acqua pura, con conseguente aggravio della fatica per il trasporto, sotto il sole cocente e con carichi disumani, specialmente per i bambini, che sono spesso impegnati in questa attività. Inoltre, la ricerca dell’acqua comporta costi economici e sociali considerevoli: occorrono ore per procurarsi l’acqua, tempo che altrimenti sarebbe impiegato per attività lavorative o di studio.

L'impatto

Il progetto porterà benefici diretti sulla popolazione locale: il pozzo servirà oltre 3.000 bambini e le loro famiglie, circa 500. Una volta raggiunto questo primo obiettivo, si cercherà di finalizzare, grazie all’acqua, dei piccoli progetti agricoli (orti sociali).

Partner

Bambini nel Mondo (BMCW)
Corpus Sana
MONINGA